Nell’ambito del progetto di educazione civica di Istituto “A scuola di legalità” con Libera contro le mafie, i nostri studenti e docenti si sono appassionati alla storia e alle vicende delle città e dei paesi presso i quali hanno svolto i campi di lavoro nei terreni confiscati alle mafie.
Fra questi territori c’è Strongoli e fra le tante testimonianze ascoltate c’è quella di mamma Anna, che ha perso il proprio figlio, vittima della cosiddetta lupara bianca.
Ricordiamo la campagna di solidarietà che i nostri galileiani hanno animato lo scorso anno, con l’invio di centinaia di cartoline spedite da Ancona per chiedere: “Chi sa, parli!”
Così non potevamo mancare il 5 Giugno, all’omonimo evento organizzato proprio a Strongoli e una rappresentanza del nostro Liceo, guidata dai Proff. Livio Martinangeli e Roberta Gambella, che del progetto “A scuola di Legalità” sono referenti e organizzatori, è partita alla volta della Calabria.
L’incontro organizzato dal presidio di Libera di Crotone prevedeva la testimonianza di mamma Anna e di altri due familiari di vittime di lupara bianca, testimonianze che hanno toccato il cuore di tutti i presenti.
Ai nostri è stato chiesto di presentare il progetto di legalità, che è diventato famoso in tutta Italia, e l’iniziativa del murales, realizzato dal Galilei in ricordo delle vittime di lupara bianca.
Infine, l’intervento di don Luigi Ciotti è riuscito a scuotere le coscienze e farci passare dall’emozione alla rabbia verso le ingiustizie e l’omertà.
Sentirlo poi ringraziarci per ciò che facciamo è stato davvero gratificante e ci ha ripagato di ogni fatica.
Terminato l’incontro ci siamo recati al murales e ne abbiamo spiegato il significato nel composto e commosso silenzio di tutti i presenti.
Il sindaco e il vicesindaco ci hanno ringraziato e abbracciato, convinti che questo murales sarà uno stimolo per organizzare in quella piazza eventi estivi per i giovani, ricordandone ogni volta il significato.
Siamo rimasti colpiti dalla travolgente gratitudine della gente comune che, naturalmente, condividiamo con voi tutti, genitori e ragazzi!
