Uno dei nostri ex alunni, Leonardo Celsi, in arte ˊAtardeˊ, al Concertone del primo maggio. Il cantante, 22 anni, si è formato proprio qui, nelle aule del Liceo Scientifico Galileo Galilei (indirizzo tradizionale, sezione D). Noi l’abbiamo raggiunto al telefono per farci raccontare la sua incredibile esperienza a Roma e ricordare insieme gli anni più belli, quelli del liceo.
«Certo che ho fatto il Galilei – risponde euforico – Ricordo con piacere il Comitato organizzativo, una grande organizzazione studentesca grazie alla quale preparavamo feste, eventi e Trofei del Cuore. Un momento piacevole della vita scolastica e studentesca, così come il tempo trascorso tra le fila delle liste d’istituto. Il Galilei mi ha dato tantissimo, soprattutto, paradossalmente, dal punto di vista extrascolastico».
Il Concertone del primo maggio? «Ci sono arrivato grazie al concorso 1M Next. Siamo saliti sul palco del Circo Massimo senza aver fatto né prove né sound check. Ci siamo ritrovati catapultati davanti a una marea di gente e nel giro di un minuto abbiamo iniziato a suonare e cantare. È stato uno choc incredibile, davvero pazzesco. Nonostante il caos del momento, l’organizzazione è stata impeccabile, è andato tutto bene, mega divertente. Non avevo mai visto un palco così grosso, soprattutto da sopra».
Tantissimi gli (e le) insegnanti del Galilei che il giovane cantautore anconetano – che ha pubblicato il suo ultimo Ep dal titolo Muschio – ricorda con affetto. Fra loro, ci sono «il mio prof preferito – dice – quello di filosofia, Alessandro Colella. Ma anche la prof Rosa Maria Screnci (di arte), Fiammetta Mariani (di matematica), e Marco Anconetani (Scienze), che è stato un grande docente».